Consiglio, approvato rendiconto di gestione 2017

Avanzo libero di 870mila euro e 110mila per investimenti

 

 

Ammonta a 9.950.000 euro l'avanzo di amministrazione 2017, con un avanzo vincolato di 6 milioni (per progetti e previsioni risalenti a bilanci e accordi istituzionali precedenti), un avanzo libero di 870.000 euro e per investimenti di 110mila euro. Queste, in sintesi, le cifre del Rendiconto di gestione 2017 dell'Unione dei Comuni del Mugello che il Consiglio ha approvato nella seduta del 29 maggio. Voto favorevole da parte del gruppo di maggioranza “Centrosinistra per l'Unione Mugello-Democratici e Socialisti” mentre un voto contrario è stato espresso dai gruppi di Rifondazione comunista e “Insieme per il Mugello”.
Gli interventi critici da parte del consigliere Enrico Carpini (Rc) e dei consiglieri Luca Margheri, Paolo Bassetti e Claudio Scarpelli (Insieme per il Mugello) si sono concentrati nel corso della discussione sull'entità dell'avanzo vincolato e segnatamente sul progetto di opere idrauliche a fondovalle (laghetti) correlato all'Addendum Alta Velocità, circa 4 milioni di euro che a distanza di anni risulta ancora non attuato. Inoltre i consiglieri hanno stigmatizzato la situazione della Pianvallico srl in relazione alle perdite e al prestito concesso a suo tempo, che la società partecipata deve restituire, come pure la situazione che vede l'ente in credito verso i Comuni per impegni finanziari non liquidati risalenti a più anni (le cifre variano da Comune e Comune). Su quest'ultimo punto l'assessore al Bilancio Stefano Passiatore ha precisato che gli impegni non liquidati dai Comuni sono somme accantonate nei bilanci ma non versate, rispetto alle quali resta aperto un confronto, e che insieme a sindaci e uffici comunali si dovrà predisporre entro la fine del mandato amministrativo un piano di rientro.
Riguardo invece al progetto opere idrauliche, cioè i laghetti di fondovalle previsti nell'Addendum Alta Velocità, di competenza della Regione, il presidente Paolo Omoboni ha precisato che il nodo da sciogliere è la gestione successiva alla realizzazione, cioè la manutenzione, e che il territorio ha avanzato agli uffici regionali una proposta che vede l'interesse di possibili gestori locali, per la quale occorre individuare una precisa cornice tecnico-amministrativa.
Giudizio positivo per i risultati di bilancio e le scelte e le attività realizzate dall'Amministrazione è stato espresso e argomentato dal gruppo di maggioranza con i consiglieri Fabrizio Boni e Claudio Piccirillo.
Nella stessa seduta il Consiglio ha preso atto delle dimmisioni del consigliere Mauro Ridolfi e ha tributato un applauso al consigliere Bassetti che con la seduta conclude la sua lunga esperienza amministrativa.

Ultimo aggiornamento: Mar, 19/03/2024 - 10:06