Mense del Mugello sicure e controllate

 

Nota congiunta Comune Borgo S. Lorenzo, Comune Dicomano, Unione Comuni Mugello

 

In merito a quanto divulgato dai media, sulla presunta implicazione delle nostre mense e le presunte frodi effettuate dal fornitore in causa, vogliamo rassicurare gli utenti del servizio sul fatto che ad oggi non è arrivata nessuna comunicazione da parte degli Enti preposti alle indagini circa lotti di merce alterata destinati alle nostre strutture. I Comuni sono dotati di un severo “piano di autocontrollo Igienico-Sanitario” redatto secondo il sistema HACCP, che indica gli stretti parametri da rispettare in ogni ambito fin dall’arrivo della merce.

Nello specifico, presso le cucine vengono svolti quotidianamente e periodicamente controlli sulle merci (etichette, temperature, confezionamento, tracciabilità) in base alle indicazioni di conformità stabilite dai regolamenti della Comunità Europea avvalendosi, per l'igiene degli alimenti, anche di consulenti esterni; periodicamente vengono effettuati campionamenti di alimenti, analizzati in seguito da laboratori autorizzati allo scopo di verificarne l'idoneità; annualmente le cucine vengono sottoposte a controlli da parte dell'Igiene Pubblica e non sono mai state segnalate "non conformità" sulle merci utilizzate e sulle procedure adottate.

I Comuni di Dicomano e Borgo S. Lorenzo, per l’individuazione dei fornitori delle mense comunali, hanno aderito all’accordo quadro che l’Unione dei Comuni del Mugello ha curato nel 2015 per 4 Comuni. Tale accordo ha consentito di poter mettere a gara grandi quantitativi di prodotti tenendo alta la qualità della merce richiesta. Sono fissate, nello specifico, precise caratteristiche merceologiche e organolettiche, parti e tagli ad esempio, e caratteristiche igienico-sanitarie con rigidi requisiti, come: carni di animali nati ed allevati in Italia e macellati in stabilimenti a norma Ce, marchio e certificazione di conformità, unico metodo di conservazione la refrigerazione, dalla produzione fino alla consegna in maniera costante e ininterrotta, confezionamenti e imballaggi con protezione efficace delle carni, etichettatura Ce e garanzia di rintracciabilità, veicoli di trasporto adeguati e conformi alle normative in materia.

I Comuni di Borgo S. Lorenzo e Dicomano hanno inoltre nominato un responsabile per la sicurezza alimentare che garantisce il rispetto del manuale HACCP, lo verifica e aggiorna, esegue controlli e ispezioni, anche a sorpresa, settimanalmente presso la cucina centralizzata, la cucina del nido e presso i refettori delle scuole. A seguito di questi controlli segnala all’amministrazione eventuali necessità di interventi su arredi, locali, strutture.

Le Amministrazioni hanno inoltre prima sostenuto la nascita della Commissione Mensa e dopo lavorato per far crescere la collaborazione. La Commissione è autorizzata ad effettuare sopralluoghi e verifiche proprio nei refettori e nella cucina.

Da non dimenticare, per il Comune di Borgo San Lorenzo, l’approvazione  della “Carta dei servizi della mensa” che illustra gli standard di qualità a cui l’Amministrazione si impegna di attenersi nei confronti delle famiglie.

Periodicamente vengono anche effettuati controlli dell’ambiente e della merce da parte tanto dell’ASL quanto della dietista che, avvalendosi di un laboratorio di analisi esterno e accreditato dalla Regione Toscana, preleva tamponi per appositi riscontri.

Nel Maggio del 2016, inoltre, NAS hanno effettuato controlli accurati e richiesto informazioni sulle forniture; niente è stato trovato, accertato o contestato in tale ispezione.

Da precisare che dalla ditta oggetto di indagine non viene fornita carne bovina, suina e vitella, che, come si può evincere dall’esito di gara dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello, è acquistata dalla Cooperativa Agricola di Firenzuola, impresa che non aveva invece presentato offerta per la carne avicola.

Ribadiamo che al momento è stata provvisoriamente apportata una variazione al menù della mensa, nei prossimi giorni non verranno quindi somministrati prodotti avicoli; mentre sono in fase di verifica ulteriori possibilità per soluzioni a lungo termine.

Non risultano in giacenza scorte da tale ditta perché la merce deperibile viene acquistata con ordini bisettimanali per garantirne sempre la freschezza.

Rispetto alla vicenda le Amministrazioni di Borgo San Lorenzo, Dicomano e l’Unione dei Comuni, intendono rivolgere a chi di competenza ulteriori richieste di informazioni per poter acquisire altri elementi di chiarezza; inoltre, sulla base degli obblighi indicati nell'appalto, si riservano di valutare le azioni più opportune da intraprendere a tutela in primis degli utenti e non ultimo della propria immagine, sarà per questo valutata ogni ulteriore azione ritenuta necessaria.

Ultimo aggiornamento: Mar, 19/03/2024 - 10:05