Mugello: commercio su area pubblica, un unico regolamento per 8 Comuni

 

Regole e procedure amministrative omogenee per “snellire e semplificare”

 

 

Regole chiare, comuni e procedure strandardizzate nella disciplina del commercio su area pubblica. I Comuni del Mugello fanno così.

Con la 'regia' dell'Ufficio Suap (Sportello Unico per le Attività Produttive) dell'Unione dei Comuni che si è rapportato con gli uffici comunali di settore e avvalendosi di consulenza specializzata, si è lavorato per definire, recependo la legge regionale “Codice del Commercio”, regole e procedure amministrative omogenee per il territorio del Mugello. Dunque: ogni Comune degli 8 mugellani segue le stesse regole e procedure per l'esercizio dell'attività di commercio su area pubblica.

Il regolamento unico si compone di 40 articoli riguardanti, oltre alle “Disposizioni generali” (finalità, criteri generali, definizioni e tipologie di esercizio), l'“Esercizio dell'attività” (vendita di particolari merci, uso del posteggio, Scia e Durc, orario di esercizio); la “Durata delle concessioni” (scadenza, durata, rinnovo); l'“Autorizzazione mediante l'uso di posteggio” (scambio di posteggio, produttori agricoli, modifiche al settore merceologico, subingresso e cessazione);”I luoghi del commercio” (aree dedicate al commercio, utilizzo del suolo pubblico, la forma itinerante, mercati, fiere e fiere promozionali, manifestazioni commerciali a carattere straordinario, mercatini degli hobbisti, decadenza dell'autorizzazione, sospensione dell'attività e del titolo abilitativo, istituzione e spostamento di mercati e fiere, sanzioni).

“Ci siamo mossi per uniformare, snellire, semplificare - sottolinea l'assessore al Commercio dell'Unione dei Comuni del Mugello Paolo Omoboni - venendo incontro alle esigenze degli operatori del settore più volte rappresentate dalle associazioni di categoria di regole unitarie negli otto comuni del Mugello. Questo è un altro tassello che va nella giusta direzione”.

Ultimo aggiornamento: Mar, 19/03/2024 - 10:07