Data di scadenza Giovedì, 14 Gennaio 2021
Contrastare lo spopolamento, la carenza di servizi ai cittadini e rilanciare i territori. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa per l’area Valdarno-Valdisieve, Mugello e Val di Bisenzio firmato in Regione Toscana. L’intesa è propedeutica ad un accordo di programma quadro, come quelli già sottoscritti per le prime due aree interne finanziate nel quadro delle Strategia nazionale per le aree interne: l’area Casentino-Valtiberina e l’area Garfagnana, Lunigiana, Mediavalle del Serchio e Appennino pistoiese. Per i territori del Valdarno-Valdisieve, Mugello e Val di Bisenzio la strategia oggetto del protocollo d’intesa prevede interventi per circa 7,5 milioni di euro su settori come sanità, scuola, trasporti e sviluppo economico per contrastare il declino demografico e rilanciare lo sviluppo ed i servizi di queste aree attraverso l’impiego di fondi statali (3,7 milioni) e fondi europei e regionali (3,7 milioni).
“Un mix di finanziamenti europei, statali e regionali e investimenti consistenti, importanti per migliorare e potenziare servizi per l'istruzione, salute, mobilità ma anche per sostenere le filiere produttive locali, quindi a favore dei cittadini, dai bambini agli anziani, e delle imprese. L'ambizione fondamentale della strategia nazionale per le aree interne è contribuire ad invertire la tendenza al declino demografico delle aree interessate, quelle più periferiche e fragili in particolare, e spingere lo sviluppo di esse e del territorio intero”. Così l'assessore alle Aree Interne dell'Unione dei Comuni del Mugello, sindaco di Firenzuola, Giampaolo Buti commenta la firma del protocollo d’intesa che riguarda lo sviluppo di Valdarno-Valdisieve, Mugello e Val di Bisenzio nell’ambito della “Strategia nazionale per le aree interne”. “Dopo un lungo e accurato percorso di elaborazione, discussione e approfondimento che ha affinato i progetti e gli interventi con cui la strategia si articola, e a questo riguardo ringraziamo gli uffici e i responsabili che ci hanno ampiamente lavorato, è arrivato il momento di attuare, realizzare, concretizzare”.
Qui nota integrale Regione Toscana;