
Partito stamani corso di formazione con inaugurazione centro gioco
La rivoluzione nidi a Borgo San Lorenzo scatta nel plesso rinnovato di via Aldo Moro. Stamani è stato inaugurato ufficialmente il Centro gioco educativo “Il grillo parlante”, che è un tassello del sistema di “continuità educativa 0-6 anni”, cioè il ponte, il passaggio “dolce” per i bimbi dai nidi alle scuole d’infanzia, su cui la Regione punta da tempo. Una filosofia che il Comune di Borgo San Lorenzo ha sposato in pieno, come fa notare l’assessore alle Politiche di Salute e Nidi Silvia Giovannini: “L’obiettivo che ci poniamo e perseguiamo da anni è quello di uno sviluppo costante delle politiche per l’infanzia, privilegiando la continuità educativa per lo sviluppo armonico dei piccoli. La nostra è ormai una esperienza partecipata fatta di nidi ‘in rete’ e continuità, cioè di uno scambio tra attività culturali e sociali del territorio, le famiglie e l’ambito educativo del nido”.Sono complessivamente 111 i posti disponibili nei nidi d’infanzia comunali o convenzionati, oltre ai 36 del “Giocanido”: 32 a tempo lungo nel nido “Collodi” in via Aldo Moro; 56 in via Curiel ; 20 al “Pesciolino rosso”; 3 a tempo corto nel “Nido dei nonni”; più 10 voucher regionali, rimborsi assegnati alle famiglie che non potendo usufruire dei servizi comunali si sono rivolte ai nidi privati-accreditati.
E dopo i lavori di risistemazione generale dei locali dell’ex pretura, spazi più accoglienti, confortevoli e coloratissimi per il centro gioco educativo “Il grillo parlante”, e soprattutto per i bimbi: “Un servizio - sottolinea l’assessore Silvia Giovannini - che è rivolto a bimbi dai18 ai 36 mesi, con frequenza flessibile nell’arco della settimana. Una formula con orari calibrati sulle esigenze delle famiglie, un’occasione importante di socializzazione per i bimbi”.Sarà negli ambienti della struttura in via Aldo Moro che si sperimenterà concretamente la filosofia della “continuità educativa 0-6 anni”con due sezioni di scuola d’infanzia che “dialogheranno” con il Centro gioco educativo quando, il prossimo anno, le due attuali sezioni di nido si trasferiranno al nuovo nido verde in via Curiel. Una riorganizzazione delle attività e delle strutture educative che porterà ad una crescita e a un ampliamento dei servizi per le famiglie, accompagnata dal progetto di formazione continua e aggiornamento per le educatrici dei nidi e le insegnanti delle scuole d’infanzia del Mugello, che prende via stamani ed è condotto da esperti dell’Istituto degli Innocenti e del Dipartimento Scienze dell’Educazione e dei processi culturali e formativi dell’Università di Firenze. A coordinare quest’ultima attività è l’Unione Montana dei Comuni del Mugello: “La Comunità Montana, ora Unione Montana dei Comuni - nota l’assessore alla Formazione Carlo Zanieri -, svolge da circa 10 anni una funzione di coordinamento per lo sviluppo e il consolidamento delle politiche per l’infanzia, con un impegno che ha sostenuto l’attivazione di nidi d’infanzia in tutti i comuni del Mugello per sviluppare progressivamente uguali standard nella gestione dei servizi e per accrescere la qualità educativa mediante la formazione permanente e l’aggiornamento in servizio degli educatori 0-3 anni insieme agli insegnanti della scuola dell’infanzia”.
Per l’assessore Silvia Giovannini “la nostra risposta alla crisi è continuare a investire sul futuro dei nostri bambini. Lo dobbiamo fare in accordo: Comuni, istituzioni scolastiche e comunità tutta, per mettere bene a frutto ogni risorsa nella condivisione piena dell’obiettivo”.