Manutenzione boschi a rischio, Unione Comuni Mugello sostiene azione Anci Toscana

Pubblicato Martedì, 03 Novembre 2020
Data di scadenza Martedì, 03 Novembre 2020

L'associazione dei Comuni ha scritto al governo dopo pronuncia del Consiglio di Stato

 

Anci Toscana chiede al Governo, ed in particolare ai ministri Bellanova e Franceschini, una definitiva interpretazione delle norme che regolano l'attività di selvicoltura e la manutenzione dei boschi dopo una recente pronuncia del Consiglio di Stato. Appello che l'Unione Montana dei Comuni del Mugello sostiene in pieno e rilancia.
Desta infatti preoccupazione questa pronuncia perché, come ricorda il responsabile Forestazione Anci Toscana Giovanni Morganti (sindaco di Vernio), sancisce che per poter procedere all'attività selvicolturale in boschi sottoposti a vincolo paesaggistico è necessaria l'autorizzazione della Sovrintendenza. Preoccupazione condivisa dall'Unione dei Comuni del Mugello, che si unisce alla richiesta di Anci Toscana.
L'ente mugellano è competente su una superficie complessiva di 113.200 ettari (solo l'area demaniale si estende per 7.450 ettari) e la selvicoltura rappresenta un'attività fondamentale per garantire crescita, conservazione e tutela del patrimonio agro-forestale. L'effetto della pronuncia è stato quello di aggravare i procedimenti amministrativi, mettendo in seria difficoltà le aziende del settore, già in forte sofferenza a causa dell'emergenza Covid, ma anche gli enti locali.

Ultimo aggiornamento: Mar, 19/03/2024 - 10:06