Mugello, 5 progetti per "pensare futuro"

Concluso percorso partecipativo dell'Unione. Quindici progetti per tre ambiti: ambiente, economia, società. E da questi: cinque progetti per il Mugello. Sono scaturiti dalla “discussione collaborativa” nei tre gruppi tematici e sono stati selezionati nell’incontro generale conclusivo del processo partecipativo attivato per comporre il Bilancio e il Piano Strategico dell’Unione dei Comuni, “Il Mugello pensa futuro”. Occasione per “analizzare da vicino le criticità ed i punti di forza del territorio in modo da poter impostare delle politiche di sviluppo (e quindi di bilancio)” con una visione “visione d’insieme”, condivisa, del Mugello. “Ciò che ci serve è mettere insieme capacità, misurarsi sui problemi per trovare soluzioni - commenta il presidente dell’Unione montana dei Comuni del Mugello Giovanni Bettarini -.  L’approccio dinamico adoperato in questa nostra iniziativa - continua - ha stimolato idee e suggestioni che vanno nella direzione giusta: progettare insieme politiche zonali, avere una visione d’insieme e comune del nostro territorio da tradurre in azioni di sviluppo”. Ieri sera a Villa Pecori Giraldi, a Borgo San Lorenzo, si è tenuto l’incontro finale e generale dedicato “alla presentazione e alla scelta dei cinque progetti d’intervento più importanti per il Mugello” a conclusione dei sei incontri tematici, svoltisi nelle scorse settimane, nei quali sono emerse “visioni e idee sul futuro del Mugello e sono stati suggeriti numerosi progetti”, con i 15 più significativi che sono stati sottoposti alla discussione e al voto. La più votata è stata l’idea della “Carefarm”, fattoria sociale che svolge attività produttiva in modo integrato con altre attività a vantaggio di soggetti deboli come gli anziani, che collaborano e partecipano alla vita agricola. Secondo si è piazzato il “Patto per lo sviluppo del territorio” con la valorizzazione del patrimonio storico-culturale, filiera enogastronomica e turismo sportivo, filiera di eccellenza nel settore manifatturiero, coordinamento scuola-lavoro per la formazione, eventi comuni con un brand unico. Ex aequo, al terzo posto, il “coordinamento tra scuole medie e superiori come strumento per la lotta alla dispersione scolastica”con una serie di azioni di monitoraggio e prevenzioni in ambito scolastico e laboratori di formazione 16-18 anni, e la “messa in sicurezza del fiume Sieve e maggiori affluenti in progetto di parco fluviale con pista ciclo-pedonale (Barberino-Pontassieve)”. Quarto posto per “Promozione Prodotto Locale. Dimmi cosa mangi, ti dirò chi sei e da dove vieni” con cooperativa di agricoltori, filiera corta, etichettatura e tracciabilità dei prodotti agro-alimentari mugellani, mense scolastiche a Km0. Ed infine, quinta idea, il “Passaggio generazionale per la continuità dei mestieri artistici e tradizionali”. Nella sezione “Il Mugello pensa futuro” sono disponibili e consultabili documenti, report, gallery fotografica e video sul percorso partecipativo.
Ultimo aggiornamento: Ven, 09/10/2015 - 15:50