Il sistema potenziato con 15 telecamere, da 104 saliranno a 119. Presidio più esteso
Si allarga ulteriormente in Mugello il sistema di videosorveglianza. Quindici nuove telecamere, 6 di lettura targhe e 9 di contesto, verranno posizionate in varchi e punti sensibili e nevralgici del territorio. Barberino, Marradi, Palazzuolo sul Senio e Vicchio i comuni interessati dalle installazioni.
L'area che comprende i sette comuni afferenti alla Polizia municipale del Mugello è attualmente presidiata da 104 “occhi elettronici” - 41 telecamere di lettura targhe e 63 di contesto -, con i nuovi apparecchi aumenteranno a 119.
Il progetto di ampliamento del sistema di videosorveglianza è stato predisposto dall’Unione dei Comuni del Mugello e presentato alla Prefettura nell’ambito del Patto sulla sicurezza firmato a giugno scorso dal presidente Tommaso Triberti e dal prefetto Francesca Ferrandino. Un investimento complessivo di 120mila euro, finanziato per 60.000 euro dal Ministero dell’Interno e per l’altra metà dall’Unione dei Comuni. Tra i finanziamenti assegnati dal Ministero, quello relativo al Mugello figura al 45° posto nella graduatoria nazionale e 3° nell’area metropolitana.
Dodici i siti dove saranno installate le telecamere: a Barberino in via Buozzi “Il Pratone”, in piazza Ughi nella frazione di Cavallina e sulla SS 65 in località Monte di Fo’ (qui lettura targhe); a Marradi sulla SP74 e nella frazione di Lutirano (in entrambi punti lettura targhe); a Palazzuolo sul Senio ai giardini di via Pagani e in via Roma; infine, a Vicchio in via Toscanini, largo Gori, piazza Vittorio Emanuele e piazza della Vittoria, corso del Popolo.
Il sistema di videosorveglianza è dotato di una tecnologia che riesce a 'catturare' il veicolo in transito e leggerne la targa, anche in orario notturno. Dall’ultimo report della Polizia municipale Unione Mugello risulta monitorato il transito di circa 200.000 veicoli in media al giorno sul territorio.
Il sindaco del Comune di Dicomano con delega alla Polizia municipale Massimiliano Amato esprime soddisfazione per il cofinanziamento statale ottenuto: “Il progetto di videosorveglianza presentato dall’Unione dei Comuni ha ricevuto un contributo significativo da parte del Ministero dell’Interno, 60.000 euro, pari alla metà dell’importo complessivo e si è piazzato in alto a livello nazionale – sottolinea -. Ciò denota il buon lavoro svolto dalla Struttura unica di Polizia municipale nell’elaborazione del progetto. Con questo cofinanziamento implementeremo il sistema di videosorveglianza, da 104 a 119 telecamere, con funzione di prevenzione e controllo. Un potenziamento diretto alla sicurezza stradale e al presidio del territorio”.