ARTICOLO 1: arriva in Mugello un nuovo progetto per l'inclusione lavorativa e sociale

Presentato questa mattina da Socialeinrete e Convoi alla presenza della Vicepresidente della Regione Toscana

 

E' stato presentato questa mattina “Articolo 1”, il progetto che favorisce lo sviluppo di nuovi processi di inclusione lavorativa e sociale, con sede in Pianvallico, in Mugello: mille metri quadri dove attraverso alcune lavorazioni per imprese locali si propone un modello a sostegno del welfare di comunità, con al centro il lavoro per le fasce deboli e i giovani.

 

Siamo intervenuti rispetto a una situazione di crisi aziendale e insieme ai lavoratori abbiamo deciso di dare vita a questo progetto che mette al centro il lavoro non soltanto come fonte di reddito ma anche come strumento di cittadinanza. Ad Articolo 1 abbiamo sviluppato, insieme alla Società della Salute del Mugello, un metodo nuovo e funzionale per l'inserimento: la chiarezza della mansione permette di verificare meglio le capacità della persona e i suoi miglioramenti e di dare la piena responsabilità di una fase produttiva vera e propria - spiega Maurizio Rossi, Presidente della cooperativa Socialeinrete che insieme a cooperativa Convoi ha realizzato il progetto Articolo 1.

 

Ha fatto visita allo stabilimento la Vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi che si è complimentata per i risultati raggiunti: “Era importante venire a vedere e dare un segnale di attenzione su una realtà che lavora molto forte sull'inclusione sociale di persone giovani oppure con fragilità. Abbiamo salutato dei rifugiati richiedenti asilo, abbiamo visitato la filiera produttiva e conosciuto i lavoratori, e mi è sembrata una bellissima esperienza che va nella direzione delle nostre politiche, che sono politiche di welfare sempre più rivolto all'autonomia e all'inclusione sociale. Queste sono le esperienze che dobbiamo aiutare se vogliamo davvero far ripartire un tipo di economia più attenta alle persone con fragilità."

 

Presenti questa mattina anche il Dott. Massimo Principe e Roberto Izzo, rispettivamente Direttore e Presidente della Società della Salute del Mugello la quale ha sostenuto il progetto con un finanziamento per la parte educativa, Luigi Consonni in rappresentanza della Consulta del Terzo Settore e Paolo Poli, Presidente della Sezione Mugello Val di Sieve di Confindustria Firenze.

 

“Questo è un bell’esempio di territorio che dà una mano al territorio, che fa incontrare e mette insieme, concretamente, l’ambito sociale e quello del lavoro” - sottolinea il presidente dell’Unione montana dei Comuni del Mugello Federico Ignesti  -. “E’ una esperienza che già dal nome, ‘Articolo 1’, mira a tradurre i principi della nostra Costituzione creando inclusione lavorativa e sociale verso fasce deboli e soggetti svantaggiati e con maggior difficoltà nell’accedere al mondo del lavoro, come anche studenti a rischio abbandono scolastico e - conclude - giovani che non sono né occupati né inseriti”.

 

Articolo 1 è in funzione con alcune linee di lavorazione per conto di imprese locali (Par.Co, NBM Tech, Eureka), dà lavoro a diciotto persone di cui nove in situazione di fragilità. Il progetto è in costante dialogo con le imprese locali, i Comuni, la Società della Salute, il Centro per l'impiego di Borgo San Lorenzo, il Villaggio La Brocchi, il Centro Paci di Firenze, le scuole superiori.

 

Ultimo aggiornamento: Ven, 09/10/2015 - 15:50