Cos’è la bonifica
L’attività di bonifica è finalizzata alla tutela ambientale del territorio e delle sue risorse, attraverso la mitigazione del rischio idraulico, la regimazione dei corsi d’acqua naturali, la realizzazione di interventi volti ad assicurare lo scolo delle acque, nonché la manutenzione delle opere idrauliche già presenti sul territorio.
Si tratta di funzioni delegate alla Comunità Montana dalla Regione e trova i suoi riferimenti normativi nella L.R. 34/1994 e ss.mm.ii., oltrechè nella Delibera C.R.T. n. 400/1998 e nella Delibera C.R.T. n. 49/2002.

Le nostre attività sui corsi d’acqua (fiumi, torrenti e fossi):
a) Manutenzione ordinaria (con le entrate dal contributo di bonifica):

• Taglio selezionato della vegetazione sulle sponde e a raso nel letto dei corsi d’acqua;
• Ripulitura dell’alveo dei corsi d’acqua tramite la movimentazione degli accumuli ghiaiosi presenti.

b) Manutenzione straordinaria (con specifici fondi regionali):

• Consolidamento delle opere di bonifica esistenti sui corsi (ad es. le briglie) e realizzazione di nuove opere pubbliche ove occorrono;
• Opere di difesa di sponda per evitare la loro erosione.

L’attenzione all’ambiente:
alla luce di precise disposizioni regionali, nella realizzazione dei lavori di bonifica poniamo in essere misure per la tutela e la salvaguardia della fauna esistente. In particolare per gli uccelli diamo incarico a professionisti competenti per individuare le piante da salvaguardare nel periodo della nidificazione che potranno essere abbattute soltanto in altri determinati periodi. Per i pesci vengono rispettati i periodi di riproduzione, sia dei ciprinidi che dei salmonidi, evitando di scendere in acqua con mezzi meccanici.