Data di scadenza Lunedì, 22 Aprile 2024
Dal 19 al 21 aprile a Borgo San Lorenzo
Avevamo lasciato gli organizzatori della prima edizione del Festival dell’Energia e dell’Ambiente soddisfatti e pieni di propositi al termine dell’edizione del maggio scorso, quando avevano promesso che non si sarebbero fermati: hanno quindi raccolto il loro entusiasmo per preparare una seconda edizione, che si svolgerà il fine settimana del 19, 20 e 21 aprile al Centro di Incontro di Borgo San Lorenzo.
A portare avanti questo progetto è l’Associazione Nuova Energheia, composta da ragazzi mugellani e dall’Unione Montana dei Comuni Mugello. Quest’anno si parlerà di cambiamenti climatici e la tematica verrà scandita nelle tre giornate in cui verranno trattati rispettivamente le cause, gli effetti e i rimedi. Vi parteciperanno numerosi esperti del settore, tra divulgatori, professori universitari, economisti, psichiatri, giornalisti e giovani attivisti a dialogo con figure istituzionali.
I giovani organizzatori hanno a cuore il proprio futuro, per questo ci propongono di informarci circa la drammatica situazione che stiamo vivendo. Le alluvioni accadute negli ultimi anni, l’inquinamento costante, le migrazioni forzate da situazioni climatiche insostenibili non ci hanno condotti a una presa di coscienza, ad un atto concreto per preservare la nostra “casa comune”. Sono stati soprattutto i ragazzi e le ragazze a dimostrare che serve attenzione verso la rovina a cui sta andando incontro il nostro Pianeta. Spesso questa preoccupazione si è trasformata nella cosiddetta ecoansia. È la trasmissione di nozioni, con toni accattivanti e accessibili a tutti, l’intento alla base del Festival, affinché quest’ansia, se accompagnata da dati che indichino alcune prospettive di fuoriuscita, si possa trasformare in speranza.
Il Presidente di Nuova Energheia Marco Pili ha dichiarato “Il Festival, entrato nel panorama degli eventi culturali mugellani, ha visto una lunga preparazione da parte del comitato organizzativo per cercare i maggiori esperti del settore. La nostra mission è quella di ricordare che accanto alle azioni serve un’adeguata informazione. Consapevoli di non avere noi le competenze per parlare, ci avvaliamo della parola degli esperti per fare un’informazione scientifica e non ideologica, nel rispetto dell’Ambiente e delle popolazioni sulle quali impatta il cambiamento climatico”.
Idee confermate anche dal Presidente dell’Unione dei Comuni Stefano Passiatore, il quale afferma “nel momento in cui la discussione sui cambiamenti climatici, l’energia e la transizione ecologica sembrano scomparsi dall’attenzione politica, è bene che si facciano eventi come questo perché la discussione avvenga nelle piazze, nelle scuole, nelle case perché l’impegno che ci aspetta riguarda tutti ed è bene che il Festival si avvalga di dati scientifici per avvicinare le persone a questi temi e per individuare insieme delle possibili soluzioni. Ci aspetterà un impegno sia individuale sia collettivo e bisogna che sempre di più questo diventi il tema centrale dell’azione politica sia a livello locale che nazionale”.
E, dunque, andiamo ad informarci il 19, 20 e 21 aprile al Centro d’incontro a Borgo San Lorenzo. L’ingresso è gratuito.
