Borgo: mensa, proroga a 28 febbraio per domande con Isee

COMUNE BORGO SAN LORENZO

Borgo: mensa, proroga a 28 febbraio per domande con Isee
Decisa per dare più tempo alle famiglie per svolgere gli adempimenti

Posticipata al 28 febbraio la scadenza per presentare l’attestazione del reddito Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) necessaria per il pagamento del servizio mensa scolastica con l’introduzione del nuovo sistema tariffario che è modulato in 4 tariffe differenziate, collegate a fasce di reddito Isee, con una diminuzione per le famiglie a basso reddito.

L’Isee, che non è il semplice reddito imponibile, certifica la situazione economica di tutto il nucleo familiare, in questo caso composto da padre, madre, figlio o figli. Il calcolo tiene conto della composizione del nucleo familiare e i relativi dati anagrafici, i redditi dell’ultima dichiarazione ai fini Irpef e i dati relativi al patrimonio mobiliare ed immobiliare di ciascun componente.

 

Le tariffe:

 

Fascia A (reddito Isee fino a 10.000 euro) costo pasto 2,50 euro (2,18 per 2, 3… figlio)

Fascia B (reddito Isee da 10.000,01 a 15.000 euro) costo pasto 3 euro (2,61 per 2, 3… figlio)

Fascia C (reddito Isee da 15.000,01 a 20.000 euro) costo pasto 3,50 euro (3,05 per 2, 3… figlio)

Fascia D (reddito Isee da 20.000,01 e superiori) costo pasto 4 euro (3,48 per 2, 3… figlio)

 

Prevista una riduzione del costo pasto nel caso di famiglie con più figli. Ulteriori riduzioni sono previste per le famiglie in cui uno dei genitori ha perso il lavoro.

 

La proroga della presentazione dell’attestazione Isee è stata decisa per dare più tempo alle famiglie per svolgere gli adempimenti. Contestualmente, sarà posticipata anche la fatturazione del servizio relativa ai mesi di gennaio e febbraio.

 

“Vogliamo mantenere, anche con una situazione di difficoltà economica, un servizio di qualità come la mensa: privilegiamo prodotti locali e bio e per questo sosteniamo costi superiori - chiarisce l’assessore Stefano Squilloni -. Non vogliamo fare nessuna stangata alle famiglie di Borgo, vogliamo invece che si contribuisca, sulla base della reale condizione familiare, al pagamento del servizio con un principio molto semplice, giusto, di equità sociale: chi ha di meno paga di meno, chi ha di più paga di più. La tariffa è ridotta per chi ha redditi bassi, con più figli e per situazioni di disagio economico”.

 

Per maggiori informazioni e chiarimenti ci si può rivolgere all’Urp.

 

ufficio stampa

 

Ultimo aggiornamento: Ven, 09/10/2015 - 15:47