Borgo: rinnovato patto gemellaggio con Comune Pavullo

Borgo: rinnovato patto gemellaggio con Comune Pavullo

COMUNE BORGO SAN LORENZO
Borgo: rinnovato patto gemellaggio con Comune Pavullo
La firma ieri alla cerimonia del 66° anniversario della Liberazione

C’erano molte persone alla celebrazione del 66° anniversario della Liberazione di Borgo San Lorenzo che si è svolta ieri mattina, con la partecipazione dei Comuni della zona con i rispettivi gonfaloni e una folta rappresentanza del Comune di Pavullo nel Frignano, gemellato con quello borghigiano da 33 anni. Erano presenti, tra gli altri, il consigliere regionale Paolo Bambagioni in rappresentanza della Regione Toscana, l’assessore provinciale Sonia Spacchini, il sindaco di San Piero Marco Semplici, il vicesindaco di Vicchio Massimo Pasi, l’assessore di Scarperia Giuseppe Modi, il presidente della Comunità Montana Mugello Stefano Tagliaferri, oltre al presidente dell’Anpi Mario Toccafondi.

Ed è stata una doppia cerimonia, perché la celebrazione dell’anniversario è stata l’occasione per siglare il rinnovo del patto di gemellaggio con la città di Pavullo, nella provincia modenese, che risale al 1977. Entrambe le realtà sono unite da un comune passato di lotta contro il nazi-fascismo: infatti, i partigiani di Pavullo e quelli di Borgo e del Mugello si ritrovarono a combattere insieme sull’Appennino nella divisione “Arno” del comandante “Potente”.

Nell’atto di rinnovo del patto, firmato dal sindaco Giovanni Bettarini e dal presidente del Consiglio comunale Grazia Innocenti e dall’assessore del Comune di Pavullo Antonio Parenti, si richiama “il ricordo dei fatti che, nel corso della Seconda Guerra Mondiale, avvicinarono le nostre popolazioni in uno spirito di collaborazione e amicizia, creando l’aspettativa di una futura fratellanza, affinché l’esperienza di coloro che presero parte in modo diretto alla lotta di liberazione partigiana continui a rimanere per sempre ‘simbolo’ di grande valore civile e morale per tutte le future generazioni”. Con la firma di ieri mattina i due Comuni concordano di mantenere legami “al fine di rafforzare in tutti i nostri concittadini i valori nati dalla ‘Lotta partigiana’ e dalla ‘Resistenza all’oppressione nazi-fascista’”. E di estenderli “a un approfondimento, anche attraverso un processo di mutua conoscenza e collaborazione in campo culturale, storico, artistico, folcloristico, ambientale, gastronomico-alimentare, sportivo, scolastico sociale e giovanile”. Sono previsti scambi istituzionali, culturali e collaborazione in campo economico e produttivo, anche con la reciproca partecipazione a manifestazioni e iniziative.

“Ci sono simboli che rappresentano il sacrificio di vittime, di uomini e donne che hanno combattuto per la democrazia e la libertà, di tutti - ha sottolineato il sindaco Giovanni Bettarini -; ci sono simboli che appartengono a tutti, che rappresentano valori, un patrimonio comune, un senso di condivisione: sono quelli della Repubblica italiana, e purtroppo vengono continuamente messi in discussione. E non dobbiamo mai scordarci che è sulla a Resistenza e il valore dell’antifascismo che affondano le radici del nostro Paese”.

 

ufficio stampa

 

Ultimo aggiornamento: Ven, 09/10/2015 - 15:47