Chino Chini: dopo la scuola c'è il lavoro
Iscrizioni aperte fino al 12 febbraio
Ogni anno all’Istituto professionale “Chino Chini” di Borgo San Lorenzo si diplomano decine e decine di tecnici professionali. La quasi totalità dei tecnici delle industrie elettriche e dei tecnici delle industrie meccaniche, secondo le statistiche, trova impiego, in Mugello e non solo, nel settore di interesse entro 6 mesi dal conseguimento del diploma. E la richiesta da parte della aziende specializzate per questi profili professionali resta alta, anche nonostante la crisi economica.
Le iscrizioni alle scuole secondarie superiori sono aperte fino al 12 febbraio. Gli indirizzi di studio che i ragazzi possono scegliere al “Chino Chini” si dividono in: Servizi per la manutenzione e assistenza tecnica - settore elettrico e settore meccanico; Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera - settori di Enogastronomia, Servizi di Sala a vendita, Accoglienza Turistica; Servizi socio sanitari, Servizi Commerciali. E un ulteriore indirizzo sarà attivato dal prossimo anno scolastico: l’Istituto Tecnico per il Turismo, corso di studi quinquennale che prevede, tra le materie, storia dell’arte, geografia turistica, tecnica turistica, tre lingue straniere.
“La scelta dell’istituto deve in primo luogo seguire le inclinazioni, attitudini e preferenze dello studente - spiegano dal “Chino Chini” -, ma deve altresì tenere conto delle possibilità di inserimento nel mondo del lavoro soprattutto nella realtà del territorio in cui il ragazzo stesso vive, quindi, nel nostro caso, il Mugello, nel contesto dei dati e delle statistiche di occupazione a livello nazionale. Gli studenti che frequentano questo istituto - si spiega ancora dal “Chino Chini” - hanno da subito la possibilità di confrontarsi con il mondo del lavoro mediante l’attività di stage e di alternanza scuola/lavoro organizzata dalla scuola stessa presso le aziende del territorio: aziende di primaria e storica importanza, attive nei settori di pertinenza di ognuna delle specializzazioni dell’Istituto e che, nel corso delle attività di tirocinio, hanno modo di conoscere i ragazzi e di inquadrarli, già da subito, in una futura e probabile prospettiva lavorativa”.