COMUNE BORGO SAN LORENZO L'assessore alle Politiche di Salute con delega ai Nidi Silvia Giovannini replica alla nota di Libero Mugello riguardante l'asilo nido "Collodi"

COMUNE BORGO SAN LORENZO

L'assessore alle Politiche di Salute con delega ai Nidi Silvia Giovannini replica alla nota di Libero Mugello riguardante l'asilo nido "Collodi" in via Aldo Moro:

Nidi a Borgo: solo innovando si può crescere

 

Mentre a livello nazionale si tagliano drasticamente e pesantemente fondi e servizi pubblici, l’Amministrazione comunale di Borgo San Lorenzo investe sui bambini, sulla loro crescita, attivando sezioni d’infanzia in locali spaziosi, adeguati alle esigenze dei più piccoli, confortevoli, coloratissimi e pieni di giochi, ricavandoli nella struttura dell’ex pretura in via Aldo Moro, che è stata sottoposta a un intervento di consolidamento sismico, di ristrutturazione e sistemazione generale grazie anche a un finanziamento regionale di 800.000 euro. E Libero Mugello che fa? Critica. Critica un investimento così significativo che migliora i servizi all’infanzia con spazi nuovi e più belli, migliora servizi per bambini e famiglie. E’ davvero incredibile, ma ormai la lista “civica” ci ha abituati a questo tipo di polemiche che non risparmiano nemmeno piano di rilancio e ammodernamento del sistema dei Nidi di Borgo. Attaccare, criticare, fare sterile polemica è diventato un chiodo fisso.

In questa stagione terribile per i servizi alle persone in cui dal Governo piovono tagli che assassinano lo stato sociale, Libero Mugello non perde occasione per continuare una polemica di retroguardia sulle scelte dell'Amministrazione sulle politiche dell’infanzia. Continuino pure, il nostro dovere verso i cittadini è di mantenere i patti e realizzare il programma di governo della città.
Abbiamo spiegato da tempo, con chiarezza e serietà, le nostre scelte per i bambini: edifici nuovi o rinnovati, più efficienti e con minori consumi, sicuri e adeguati ai bisogni educativi dei più piccoli; diminuzione dei costi senza gravare sulle famiglie, con la dismissione delle strutture più vecchie e il cambiamento dell’organizzazione del lavoro; valutazione, con gli esperti dell’Istituto degli Innocenti, di nuove metodologie pedagogiche collegate all'uso di nuovi spazi; avvio di un progetto di continuità educativa tra Nidi e Scuola dell'infanzia con ore dedicate alla formazione delle educatrici dei due settori.
Questo si è tradotto nella dismissione del nido di Sagginale, ormai vecchio, non più adeguato e costoso nella gestione, superato nella concezione educativa (chiusura che ha prodotto subito un risparmio di circa 40.000 euro con l’aumento di 4 posti per altrettanti bambini), nella realizzazione e allestimento del Nido Collodi nella struttura rinnovata dell’ex Pretura, nel progetto del Nido Verde, interamente ‘eco’, che sorgerà, entro questo anno, nell’area del Nido di via Curiel.
Vediamo l’organizzazione dei servizi all’infanzia per quest’anno (2011-2012): nella struttura in via Aldo Moro ci sono due sezioni di Nido, una a tempo lungo e una a tempo corto, ed è ospitato il Giocanido, occasione di incontro e gioco creativo tra famiglie e piccoli, mentre in via Curiel abbiamo 4 sezioni attive.

Cosa cambia nel prossimo anno (2012-2013): apriremo il Nido Verde con 2 sezioni, una in più, che si collegherà all’attuale plesso in cui rimarranno 4 sezioni ma con diverso allestimento degli spazi, mentre al Nido Collodi resterà una sezione destinata al progetto di continuità 0-6 anni da organizzare con la Scuola d’Infanzia.
Alla fine, la comunità di Borgo San Lorenzo beneficerà di edifici rinnovati e nuovi, una riorganizzazione efficiente del lavoro e una rivitalizzazione delle attività educative, una crescita ulteriore del livello dei Nidi con una sezione in più, per 18 bambini, il che significa poter offrire un servizio e rispondere alle esigenze di altre famiglie.
Per noi questi sono fatti concreti che dimostrano competenza nell’amministrare, passione civile e amore per la cosa pubblica.
Diversamente, ci pare che Libero Mugello si limiti a fare da cassa di risonanza a qualche dipendente scontento per le fatiche del cambiamento. Ai cittadini il diritto-dovere di giudicare e scegliere, con il loro voto, programmi e governanti.
Fino ad ora ci pare che i borghigiani abbiano scelto chi vuole il bene di tutti e non solo quello di qualcuno, chi progetta e pensa al futuro rimettendo in gioco, non senza fatica, risorse presenti e motivazioni.


Silvia Giovannini

Assessore alle Politiche di Salute con delega ai Nidi
del Comune di Borgo San Lorenzo
 

Ultimo aggiornamento: Ven, 09/10/2015 - 15:48