
Precisazioni in merito all’articolo “La frutta da una ditta di Vibo Valentia”
In riferimento all’articolo “Mense. La frutta da una ditta di Vibo Valentia” pubblicato da OkMugello in data 14 settembre, l’Unione montana dei Comuni del Mugello precisa quanto segue:
Non restituisce la realtà oggettiva delle cose e, a una rapida lettura, suscita un ingiustificato allarmismo il titolo, forzato, che accompagna l’articolo sulla maxi gara d’appalto di generi alimentari per 4 Comuni. Per un “semplice” motivo: la frutta non proviene da Vibo Valentia. Ed ecco perché.
Le forniture di frutta e verdura fresca - fresca, si evidenzia nuovamente - riguardavano il lotto 4, con due imprese aggiudicatarie. Tale lotto, infatti, era articolato in due sub-lotti. Il sub-lotto 4a per i Comuni di Borgo San Lorenzo, Dicomano e Vicchio, dell’importo di 701.803,55 euro, è stato aggiudicato all’impresa Giotto Fanti Fresh srl, con sede legale a Firenze. E il sub-lotto 4b per il Comune di Firenzuola, dell’importo di 64.717,55 euro, è stato aggiudicato all’impresa COF srl - peraltro fornitore ufficiale della Federazione italiana di Atletica Leggera e di altre amministrazioni pubbliche nazionali - con sede legale in Vibo Valentia (che non significa luogo di produzione o lavorazione della merce).
Tra le forniture dei lotti 4a e 4b, con cadenza giornaliera, figurano tra l’altro “patate bio Mugello” e “zucchine bio Mugello”. Che certo non possono provenire da Vibo Valentia.
Del resto, nel capitolato, come si sottolinea già nella nota stampa, erano espressi criteri di qualità indicando chiaramente che alcune tipologie di prodotti fossero di filiera corta, freschi e bio, di produzione locale. Si richiedevano: “freschezza garantita”, prodotti cioè che subiscono un minor tempo di trasporto e minori manipolazioni tra il luogo di produzione e/o condizionamento e quello di consumo; riduzione dell’impatto ambientale, rispetto a distanze e tempi di percorrenza dei mezzi di trasporto, cui possono meglio rispondere prodotti derivati da aziende agricole e centri di lavorazione ubicati nel territorio del Mugello o in aree limitrofe; maggiori garanzie qualitative e minori rischi sanitari per prodotti assoggettati a sistemi di tutela e di rintracciabilità; valorizzazione della filiera corta con prodotti biologici, tipici e tradizionali. E attenzione è stata posta anche sulla fornitura specifica di prodotti per celiaci.
L’impresa Giotto Fanti Fresh fornirà i prodotti con i requisiti richiesti con 31 Km di percorrenza fra la sede di lavorazione dei prodotti e il comune. L’impresa COF fornirà i prodotti con i requisiti richiesti dal Mercato di Firenze. Dunque, per reperire i prodotti richiesti le imprese attiveranno specifici rapporti con aziende.
A Km Zero saranno carne, pane e pasta fresca. Della fornitura di pane e prodotti da forno, a cadenza giornaliera, si occuperà la ditta Faini di Borgo San Lorenzo. La carne bovina e suina sarà fornita dalla Cooperativa Agricola di Firenzuola e la pasta fresca dal Pastificio La Fiorita di Contea-Rufina. Ed ancora, latte fresco Mugello e ricotta fresca Mugello sono tra i prodotti richiesti nel lotto 3 che dovrà fornire l’impresa aggiudicataria Comoda Service.