MARRADI - Centro sagre a Marradi, Regione finanzia progetto - Contributo di oltre 200mila euro, il resto lo mette il Comune

COMUNICATO

COMUNE MARRADI

 

COMUNICATO STAMPA

 

Centro sagre a Marradi, Regione finanzia progetto

Contributo di oltre 200mila euro, il resto lo mette il Comune

 

Finanziato dalla Regione Toscana con un contributo di 211.479 euro e per 171.000 euro circa dal Comune il Centro sagre a Marradi. Si tratta di un progetto che prevede il recupero e la riqualificazione di un complesso edilizio da adibire a centro gastronomico polivalente, a servizio delle manifestazioni e le attività di promozione turistica del paese dell’Alto Mugello. Soddisfatto il sindaco Paolo Bassetti: “Il turismo gastronomico è l’ambito prioritario di una politica di attrazione verso la piccola realtà di Marradi, già ricca di un interessante patrimonio ambientale che si sviluppa e ruota principalmente attorno al ‘marron buono’ - sottolinea Bassetti -. E il centro sarà una struttura attrezzata polivalente che nell’ambito di una politica di salvaguardia delle tradizioni gastronomiche, ricerca e sperimentazione delle ricette tradizionali - aggiunge -, potrà assicurare un srevizio di ristorazione efficiente durante manifestazioni e sagre paesane, con la previsione di poter incrementare l’occupazione femminile”.

Il complesso edilizio è situato nell’area centrale di Marradi, a poca distanza dalla struttura del “mercato coperto” e dal Teatro degli Animosi, e una volta ristrutturato e attrezzato diventerà un centro gastronomico polivalente a uso e servizio delle manifestazioni tradizionali locali. “Durante la Sagra delle Castagne nel mese di ottobre - spiega il sindaco di Marradi Bassetti - si registra la richiesta di soddisfare oltre 1500 pasti per weekend raggiungendo un totale di circa 4000-6000 pasti mentre nel mese di dicembre in occasione dei tradizionali Mercatini di Natale la richiesta si stima complessivamente in circa 2000-3000 pasti”.

Oltre a sviluppare l’economia gastronomica locale e promuovere la cultura della cucina tipica, il centro polivalente potrà potenziare il servizio di ristorazione per i camperisti (circa 1000 nei weekend di ottobre e altrettanti nel periodo estivo) e “potrà diventare sia un punto di eccellenza e degustazione dei prodotti locali, in collegamento con l’istituto alberghiero di Riolo Terme - spiega ancora il sindaco Paolo Bassetti - sia un punto di ristorazione e ricettività enogastronomica legato al progetto ‘Perle di Romagna’ che prevede una interazione turistico, culturale, teatrale e gastronomica fra i paesi e le strutture ricettive del litorale romagnolo e i comuni di Faenza, Brisighella e Marradi”.

 

ufficio stampa

 

Ultimo aggiornamento: Ven, 09/10/2015 - 15:47