
SOCIETA’ DELLA SALUTE MUGELLO
Affido familiare, la generosità del Mugello
Arrivano disponibilità dopo appello SdS
Affido familiare: l’accorato appello lanciato pochi mesi fa dalla
Società della Salute Mugello non è caduto nel vuoto. Il “Mugello
solidale” lo ha raccolto, con diverse famiglie che hanno accettato di
far parte dell’anagrafe di coloro, famiglie o single, disposti ad
accogliere un minore e prendersene cura.
“Come Società della Salute Mugello siamo impegnati nella diffusione e
nel sostegno dell’affidamento familiare, un grande atto di generosità,
un grande gesto di solidarietà - sottolinea la presidente Ida Ciucchi
-. All’appello che abbiamo lanciato stanno rispondendo in tanti, ed è
un buon segnale; del resto, lo sappiamo, in Mugello la cultura
dell’accoglienza e della solidarietà è radicata e si manifesta in più
modi e occasioni. Dopo l’inaugurazione del Centro Affidi a Vicchio -
aggiunge la presidente Ida Ciucchi -, stiamo prevedendo incontri
pubblici sul territorio per sensibilizzare e coinvolgere cittadini e
associazioni di volontariato”.
L’affidamento familiare è volto alla tutela e al sostegno di bambini
che vivono in famiglie in difficoltà, che hanno bisogno nel momento
delicato della crescita di trovare un appoggio sicuro. Se una
famiglia, per difficoltà temporanea, non è in grado di corrispondere
alle esigenze di crescita, educative e affettive del proprio figlio, è
possibile offrire al bambino un’accoglienza all’interno di un nucleo
familiare che garantisca un aiuto idoneo alle sue esigenze: i bambini
o i ragazzi sono affidati a famiglie o persone capaci di assicurare
loro il sostentamento, l’educazione, l’istruzione e l’affetto di cui
hanno bisogno, ma mantengono comunque rapporti con la famiglia
d’origine. Il progetto di affido (residenziale oppure
diurno/part-time) è stabilito sulle esigenze e i bisogni del minore,
con una durata massima per legge di 24 mesi (eventualmente rinnovabile
sempre in base alle sue necessità), a occuparsene sono gli operatori
del Centro Affidi Mugello che ha sede a Vicchio.
L’opera di sensibilizzazione continua, e la SdS Mugello ha previsto
incontri pubblici sul territorio, comune per comune. Di recente se ne
è svolto uno a Barberino con la partecipazione di una trentina di
persone, oltre alle principali associazioni di volontariato sociale:
“Con un riscontro positivo - commenta Giuliano Biancalani, assessore
ai servizi socio-sanitari del Comune di Barberino e membro della
Giunta esecutiva della SdS Mugello, che sta coordinando l’attività di
sensibilizzazione sull’affidamento familiare -, perché in
quell’occasione alcune persone hanno offerto la loro disponibilità e
abbiamo ricevuto la collaborazione della Bouturlin, della
Misericordia, della Caritas, del Comitato donne barberinesi e dei soci
Coop”.
Un prossimo incontro pubblico si terrà tra circa un mese a Marradi.
ufficio stampa