Teatro Giotto di Vicchio Il Canto della Terra - Gustav Mahler Sabato 19 Marzo ore 21.15

Teatro Giotto di Vicchio

Il Canto della Terra - Gustav Mahler
Sabato 19 Marzo ore 21.15
Alessia Arena, mezzosoprano Alessandra Morellato, voce narranteGiotto Music Ensemble

Mahler si ispira a liriche di alcuni poeti cinesi, tradotti in tedesco da Hans Bethge. Inizia a lavorare a questo «Canto» nell'estate del 1908 a Dobbiaco, oggi territorio italiano. Lì, in quel piccolo paese tra i boschi e le montagne delle Dolomiti, per qualche estate Mahler cercò, e trovò, l'ispirazione. Il «Canto della Terra» verrà concluso ormai in piena maturità e forse è avvertibile nella sua musica un desiderio di profondissima quiete, di commiato: «Nelle sue opere ritroviamo l'uomo in tutta la sua complessità, con tutti i suoi errori e i suoi lati oscuri, illuminato però da una tensione interiore tra le più straordinarie, come un arco teso verso l'Assoluto», ha scritto Bruno Maderna. La trascrizione presentata qua in prima assoluta è una vera scommessa. Difatti, anche se Mahler stesso ha sempre composto una versione per canto e pianoforte di tutte le sue composizioni per canto ed orchestra, l'utilizzo dell'orchestra, gigantesca, sterminata, mostruosa, è assai importante per la varietà dei timbri e per le forti escursioni dinamiche. Eppure proprio il «Canto della Terra» tra le composizioni di Mahler più si presta ad una ricerca di intimismo che un organico così piccolo può dare. La scelta di presentare il testo declamato in italiano è dovuta al fatto che molto spesso l'ascolto dell'opera di Mahler viene attratto dai colori sensuali e dirompenti, relegando in secondo piano tutta la ricerca psicologica che Mahler percorreva durante le sue lunghe e faticose estati dedicate alla composizione.

 

 

Costo biglietto: 5€, gratuito per ragazzi fino 18 anni (info: giottoinmusica@gmail.com o biblioteca vicchio tel. 055 8448251)


 

Ultimo aggiornamento: Ven, 09/10/2015 - 15:48