La Protezione civile s'impara a scuola Stamani a San Piero l'ultima lezione

Pubblicato Mercoledì, 04 Maggio 2011
Data di scadenza Mercoledì, 04 Maggio 2011

La Protezione civile s'impara a scuola Stamani a San Piero l'ultima lezione
 

COMUNITA' MONTANA MUGELLO

La Protezione civile s'impara a scuola
Stamani a San Piero l'ultima lezione

Quella che si è svolta stamani all’auditorium del plesso scolastico di San Piero a Sieve con 100 alunni delle prime, seconde e terze classi delle medie è stata l’ultima delle 6 lezioni di educazione e formazione alla Protezione civile che operatori dell’Ufficio Associato di Protezione civile del Mugello, Prefettura, Carabinieri e Corpo Forestale dello Stato hanno tenuto insieme come “docenti” nelle scuole elementari e medie di Barberino, Scarperia, Vaglia, San Piero a Sieve. Un ciclo di lezioni, iniziato a Scarperia ad aprile, per insegnare agli alunni, oltre 600 quelli coinvolti, con immagini e video le attività di prevenzione e i comportamenti corretti da adottare in situazioni di pericolo, rischio o emergenza, come un incidente, un incendio oppure un terremoto. E che è propedeutico ad un’esercitazione prevista verso la fine di maggio. Alla lezione conclusiva erano presenti, tra gli altri, il viceprefetto Benelli, responsabile dell’Area Protezione civile della Prefettura di Firenze; il presidente della Comunità Montana Mugello Stefano Tagliaferri e il responsabile dell’Ufficio Associato di Protezione civile Girolamo Bartoloni; il sindaco Marco Semplici e la dirigente scolastica Annamaria Gabellini; il comandante provinciale del Corpo Forestale Bronzi; il comandante della Compagnia dei Carabinieri, cap. Lanfranco Disibio, insieme ai comandanti delle stazioni di San Piero e Barberino, mar. Cianferoni e mar. Alessi.

“Questi sono momenti importanti di formazione per diffondere una cultura di Protezione civile che va ben radicata in un territorio a rischio sismico come il nostro - osserva il presidente della Comunità Montana Mugello Stefano Tagliaferri -. E’ di grande significato il fatto che tutti gli attori del territorio si sono messi in gioco in modo unitario, con un ruolo importante della Prefettura di Firenze che ringraziamo per la mobilitazione messa in campo. I ragazzi, dal canto loro, si sono dimostrati attenti e curiosi, apprendendo velocemente i contenuti offerti da parte di tutti gli intervenuti - continua Tagliaferri - e siamo sicuri che sapranno loro stessi veicolare i contenuti di Protezione civile che abbiamo trattato, sensibilizzando e coinvolgendo i coetanei e stimolando discussioni in famiglia con i genitori”.

ufficio stampa

 

Ultimo aggiornamento: Mar, 20/10/2015 - 10:22