
Giornata nera ieri sulla tratta con disservizi e disagi per pendolari.
“Tre treni soppressi, tre hanno viaggiato con oltre 50 minuti di ritardo e altri tre con ritardi intorno a 20 minuti, un treno che si ferma tra Fiesole Caldine e Montorsoli in un tratto dove c’è il binario unico ed i passeggeri impotenti in mezzo al nulla per quasi due ore, aria condizionata in tilt”. Così il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni commenta su facebook la giornata nera sulla Faentina tra disservizi e disagi che hanno vissuto ieri i pendolari: “E’ successo ieri sulla linea Faentina, ed è quello che mi hanno raccontato i pendolari che hanno vissuto questa odissea. Un calvario. Perché di questo si tratta. Una situazione grave e inaccettabile. Lo dico senza troppi giri di parole”. Sollecita la Regione Toscana il sindaco di Borgo San Lorenzo: “La Regione intervenga su Trenitalia! L’incontro che ho richiesto all’assessore regionale Ceccarelli - conclude - si fa ancora più urgente”.
Posizione condivisa dal sindaco di Marradi Tommaso Triberti, che dichiara: “Bisogna dare risposte immediate alle esigenze di chi sceglie, e paga, il servizio pubblico per spostarsi, intervenendo velocemente sui disservizi, come chiediamo da tempo. Ed è tempo - aggiunge - di aprire una fase nuova per questa linea usata dai pendolari mugellani e pure dai turisti, che, non scordiamocelo mai, collega città importanti e due regioni. Oltre a questo - conclude il sindaco Triberti - stiamo chiedendo un efficientamento del servizio, verificando anche alcuni orari, come ad esempio il treno degli studenti”.