Affido familiare, un gesto di grande generosità: "Mugello, aiutaci" SdS promuove campagna di sensibilizzazione, Centro Affidi previsto a Vicchio

SOCIETA' DELLA SALUTE MUGELLO

Affido familiare, un gesto di grande generosità: "Mugello, aiutaci"
SdS promuove campagna di sensibilizzazione, Centro Affidi previsto a Vicchio

Un gesto d’amore, di grande generosità, un atto di solidarietà concreto che può migliorare la vita di un bambino. E’ l’affido familiare. Ed è a tutto il Mugello che la Società della Salute si rivolge per diffondere e sostenere l’esperienza dell’affidamento familiare di minori. Dopo il disco verde al Centro Affidi Mugello da parte dell’Assemblea della SdS Mugello con l’approvazione, lo scorso 31 marzo, del regolamento e le azioni di informazione e sensibilizzazione, la presidente Ida Ciucchi lancia un appello: “Il Mugello ha ben radicata la cultura dell’accoglienza e in più occasioni ha saputo manifestarla e dimostrarla - sottolinea la presidente della Società della Salute Mugello Ida Ciucchi - grazie a un patrimonio sociale e di volontariato solido e attivo, grazie a comunità solidali e aperte. Sono convinta che anche in questa occasione potremo esprimere la generosità e l’impegno che contraddistinguono questo territorio”.

L’affidamento è un provvedimento temporaneo che viene disposto per periodi brevi, medi o lunghi, quando i servizi territoriali competenti lo giudicano come la risposta più appropriata ai bisogni del minore: in questo caso, viene definito un progetto educativo personalizzato, individuando, a partire dai suoi bisogni, il profilo migliore di famiglia o persona affidataria che lo potrà seguire e far crescere in un ambiente affettivamente protetto fino a che la famiglia d’origine non abbia superato i problemi che ne hanno determinato l’allontanamento: i bambini o i ragazzi sono affidati a famiglie o persone capaci di assicurare loro il sostentamento, l’educazione, l’istruzione e l’affetto di cui hanno bisogno, ma mantengono comunque rapporti con la famiglia d’origine.

“Ci rivolgiamo innanzitutto alle persone e alle famiglie che intendono rendersi disponibili e naturalmente - continua la presidente della Società della Salute Mugello Ida Ciucchi - sollecitiamo il coinvolgimento attivo della Consulta del Terzo Settore, del Comitato di Partecipazione, Tavoli tematici nell’ambito della SdS, le scuole, tutto il mondo del volontariato, associazioni e i soggetti del privato sociale, che nelle loro specifiche realtà possono dare un contributo prezioso in termini di informazione e sensibilizzazione come anche di collaborazione, sostegno e partecipazione”.

Il Centro Affidi, in sostanza, accoglie la disponibilità delle famiglie e delle persone singole e le prepara al percorso dell’affidamento familiare, informandole sugli impegni da assumersi verso il bambino e la sua famiglia naturale, e sostenendole nella loro scelta e motivazione. Il Centro Affidi Mugello, costituito da operatori dei servizi sociali e infanzia-adolescenza territoriali, avrà sede presso il Distretto socio-sanitario di Vicchio, e a breve ne è prevista l’inaugurazione. Il suo compito, insieme ai servizi territoriali, sarà in particolare quello di valutare, selezionare, formare le persone, sia famiglie che singoli, che si rendono disponibili ad accogliere e prendersi cura di un minore, e quindi sostenerle, anche con un aiuto economico, lungo tutto il percorso di affido, fino alla conclusione.

“Per far questo, dobbiamo dotarci di una rete e di un’anagrafe di famiglie, con o senza figli, coppie conviventi, persone singole che danno la loro disponibilità a diventare affidatari. Accogliere un bambino in affido è un’occasione per contribuire alla sua crescita - conclude la presidente della Società della Salute Mugello Ida Ciucchi -, è un gesto d’amore, d’affetto che il Mugello sa ben esprimere”.

ufficio stampa

 

Ultimo aggiornamento: Ven, 09/10/2015 - 15:48