La Società della Salute Mugello approva bilancio e traccia prossimi obiettivi
SOCIETA' DELLA SALUTE MUGELLO
La Società della Salute Mugello approva bilancio e traccia prossimi obiettivi
La presidente Ida Ciucchi: aumentano prestazioni verso cittadini e così costi e fabbisogno
“La nostra esperienza ci conferma nella convinzione che le società della salute sono una scelta politica e organizzativa importante. Adesso c’è bisogno che tutto sia confermato e rafforzate da scelte giuridiche, amministrative, finanziarie che con convinzione la Regione Toscana deve fare. Abbiamo la necessità di dare ancora più operatività a questo progetto che vuol tenere insieme partecipazione del territorio, qualità dei servizi sanitari e sociali, controllo e razionalizzazione della spesa”. Così si è espressa la presidente della Società della Salute Mugello, Ida Ciucchi, commentando l’approvazione del bilancio di previsione 2010, pari a 7 milioni e 600mila euro circa.
La presidente Ida Ciucchi ricorda come dal 1 aprile siano “stati delegati al nostro Consorzio tutti i servizi sociali che erano rimasti in capo ai Comuni. Nonostante qualche difficoltà organizzativa iniziale i servizi stanno funzionando e il nostro impegno deve consistere nel garantire continuità e adeguatezza delle prestazioni”. “Dal rendiconto 2009 e un confronto col 2010 si evidenzia un aumento delle prestazioni verso i cittadini e conseguentemente un aumento dei costi, tanto che come Società della Salute siamo dovuti ricorrere a un ulteriore finanziamento di oltre 200mila euro - spiega la presidente Ida Cucchi -. Inoltre, è emerso nel 2010 dai Comuni un fabbisogno effettivo superiore rispetto all’anno scorso ed è stato deciso di attingere a risorse ancora disponibili nei fondi sociali per intervenire e assicurare attività riferite ai Comuni.
La SdS Mugello guarda avanti e traccia i prossimi obiettivi, anche se si dovrà affrontare uno scenario, economico e sociale, caldo: “Uno dei principali obiettivi che dobbiamo perseguire - sottolinea Ciucchi - è in primo luogo il potenziamento e sempre maggiore qualificazione del servizio sociale integrato del Mugello, con la stabilizzazione della dotazione organica prevista e una maggiore autonomia sul piano gestionale del personale per i servizi di cui si occupa direttamente. Il nostro consorzio ha bisogno di consolidare, con urgenza, il suo assetto organizzativo, e non possiamo correre il rischio di avere compiti e funzioni che non possiamo esercitare con tutti gli strumenti giuridici e organizzativi necessari, pur in un quadro di forte controllo della spesa”. E per la presidente Ciucchi “bisogna spingere ancora di più verso una progettazione e programmazione in un contesto di maggiore condivisione attraverso un patto territoriale”.
Sempre nell’ottica di fare rete e sistema, è stato deliberato di istituire anche per quest’anno un “fondo di solidarietà” per le emergenze sociali, cioè situazioni legate ad interventi non programmati ed inderogabili, attivabile da settembre. Ma per la presidente Ciucchi si dovrà anche “prevedere, in particolare, alcune risorse aggiuntive per promuovere un rafforzamento della capacità del territorio di attivare servizi e progetti nell’ambito della prevenzione del disagio adolescenziale e giovanile, dell’integrazione dei cittadini migranti, dell’inserimento lavorativo dei disabili, dell' avvio del progetto “Dopodinoi”, della prosecuzione e sviluppo dei progetti che riguardano gli anziani e la salute mentale, che in momento di grande difficoltà per i bilanci comunali rischiano di essere fortemente penalizzate”.
ufficio stampa