Marradi: eccidio di Crespino, domenica il 66° anniversario Alla commemorazione anche i sindaci di Stazzema e Marzabotto

Marradi: eccidio di Crespino, domenica il 66° anniversario
Alla commemorazione anche i sindaci di Stazzema e Marzabotto


COMUNE MARRADI

Marradi: eccidio di Crespino, domenica il 66° anniversario
Alla commemorazione anche i sindaci di Stazzema e Marzabotto

Ci saranno i sindaci di Stazzema e Marzabotto, Michele Silicani e Romano Franchi, insieme a quelli del Mugello, al presidente della Comunità Montana Stefano Tagliaferri, all’assessore della Provincia di Firenze Tiziano Lepri, all’assessore della Regione Toscana Riccardo Nencini e ai rappresentanti della Provincia di Ravenna e della Regione Emilia-Romagna alla cerimonia del 66° anniversario dell’eccidio di Crespino del Lamone domenica prossima, 18 luglio. E anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano farà sentire la sua vicinanza con un messaggio inviato al Comune di Marradi, che nel 1991 fu insignito della medaglia d’oro al merito civile.

Fu un atto di inaudita ferocia quello compiuto il 17 luglio 1944 da militari tedeschi che per rappresaglia trucidarono 44 civili inermi, dopo averli prelevati dalle loro case di Crespino e dal vicino paese di Fantino. I loro resti da 66 anni riposano all’interno del sacrario-ossario eretto a Crespino, dove ogni anno a luglio si commemora quella triste e dolorosa pagina di storia: “Una tragedia - sottolinea il sindaco Bassetti - che la comunità di Marradi non ha mai dimenticato e dimenticherà, una strage non del tutto conosciuta come altre che hanno segnato le popolazioni toscane durante la guerra e rispetto alla quale occorre coltivare e trasmettere la memoria”.

Da Quirinale si ricorda come “il Capo dello Stato ha in più occasioni sottolineato l’importanza delle iniziative che rendono omaggio alle vittime innocenti delle barbarie nazifasciste. Mantenere viva la memoria di quegli eventi, specie tra le giovani generazioni - si legge nel messaggio inviato al sindaco Paolo Bassetti -, è essenziale per rinnovare e consolidare la piena consapevolezza del primato dei principi democratici e dei valori di pace e di tolleranza sanciti dalla Costituzione repubblicana”.

Le celebrazioni del 66° anniversario, promosse dal comitato onoranze caduti civili Crespino-Fantino col Comune di Marradi, Provincia di Firenze e Regione Toscana, si terranno domenica 18 luglio a partire dalle 9,30 col raduno delle autorità in piazza don Trioschi.

Alle 10 il corteo raggiungerà il monumento ossario, e dopo il rito dell’alzabandiera alle 10,30 monsignor Claudio Stagni, vescovo della Diocesi di Faenza-Modigliana, officerà la liturgia eucaristica. Alle 11 gli interventi del comitato onoranze caduti civili Crespino-Fantino, del sindaco Paolo Bassetti, del sindaco di Stazzema Michele Silicani, del sindaco di Marzabotto Romano Franchi e del presidente dell’associazione vittime eccidio di Marzabotto Valter Cardi, con la commemorazione ufficiale tenuta dall’ex sindaco di Marradi ed ex vicesindaco di Firenze Giuseppe Matulli. La cerimonia si concluderà con il rito dell’onore ai caduti.

ufficio stampa
 

Ultimo aggiornamento: Ven, 09/10/2015 - 15:47