Sulle due ruote o a piedi, quant’è bella la pista Inaugurati stamani i tratti tra Borgo e Vicchio

Sulle due ruote o a piedi, quant’è bella la pista
Inaugurati stamani i tratti tra Borgo e Vicchio

COMU NITA’ MONTANA MUGELLO
COMUNE BORGO SAN LORENZO


Sulle due ruote o a piedi, quant’è bella la pista
Inaugurati stamani i tratti tra Borgo e Vicchio

 

Da settimane tante persone hanno cominciato a frequentare e percorrere in bicicletta o a piedi i 4 km di pista che collegano Borgo a Rabatta e gli altri 5 tra Sagginale e Vicchio. Ancor prima che la pista ecoturistica, fosse del tutto terminata e aperta. E ora, anche se già da molti conosciuta, viene inaugurata ufficialmente col taglio del nastro, questa mattina, per entrambi i tratti. Un’inaugurazione… sui pedali; una “biciclettata” tra Borgo San Lorenzo e Vicchio con il presidente della Comunità Montana Mugello Stefano Tagliaferri e i sindaci di Borgo San Lorenzo e Vicchio, Giovanni Bettarini e Roberto Izzo, i sindaci di Scarperia e Palazzuolo, Federico Ignesti e Cristian Menghetti, l’ex assessore al Turismo dell’ente montano Alessandro Marchi insieme a quello attuale Giampiero Mongatti, l’assessore allo Sport borghigiano Stefano Marucelli, che in un lungo serpertone con molte altre persone hanno inforcato le bici e pedalato lungo i 9 Km di pista realizzata dalla Comunità Montana Mugello insieme ai due Comuni, con risorse della Variante di Valico e fondi Cipe (su bando regionale): 870mila euro l’importo complessivo, 370mila euro per il tratto Borgo-Rabatta e 500mila euro per Vicchio-Sagginale.

La pista, partendo dal ponte di Sieve di Borgo San Lorenzo, attraversa il fosso Rimorelli da un ponticello in muratura e, costeggiando il fiume Sieve in sinistra idraulica, giunge sotto l’abitato di Rabatta superando il fosso di Vigiano con la passerella in legno lamellare da 14 metri di lunghezza. Da Rabatta si prosegue sulla strada comunale e, appena superato il “Ponte di Annibale” di Sagginale, si svolta sulla sinistra per imboccare la vecchia strada comunale per Vicchio. Da qui, già territorio vicchiese, si percorre un tratto arginale per tutta l’ansa di Sagginale e poi, in destra Sieve, si scorre fino a Ponte a Vicchio, superando con cinque passerelle in legno i fossi di Ricavo, Rimaggio, Baldracca.

“Consegniamo ai cittadini di Borgo e Vicchio come anche a tutti quelli del Mugello un’opera bella, utile e usufruibile, per la tipologia, da tutti, anche disabili, che vogliono vivere il territorio sotto vari punti di vista, da quelli naturalistico e paesaggistico a quelli turistico e sportivo - sottolineano il presidente e l’assessore al Turismo della Comunità Montana Mugello, Stefano Tagliaferri e Gampiero Mongatti -. E alla sua realizzazione hanno contribuito in maniera significativa l’ex assessore Alessandro Marchi per la parte politico-amministrativa e per la parte tecnica l’architetto Giuseppe Rosa della Comunità Montana. Questa pista, per come è stata ben accolta e apprezzata, vorremmo non fosse l’unica, l’obiettivo - concludono - è di arrivare a realizzare i progetti di pista fino a raggiungere Dicomano e proseguire a San Piero e da lì fino a Barberino e il lago di Bilancino così da offrire davvero una mobilità alternativa e sostenibile per residenti e turisti”.

Ha seguito da vicino la realizzazione della pista anche il sindaco di Borgo San Lorenzo Giovanni Bettarini: “E’ stato un lavoro lungo e non semplice, con sopralluoghi e numerosi incontri che ho tenuto personalmente con i proprietari dei terreni, a cui va un ringraziamento per la disponibilità concessa al Comune. La pista è aperta ufficialmente ma già da giorni tante persone si spostano in avanti e indietro camminandoci, correndoci e in bici, con commenti molto positivi. E’ un’ulteriore opera che valorizza e arricchisce la nostra città, a beneficio di tutti i cittadini”.

 

ufficio stampa

 

Ultimo aggiornamento: Ven, 09/10/2015 - 15:47