Una targa ricorda dove furono stampati i primi Canti Orfici Gran numero di persone alla cerimonia commemorativa a Marradi

Una targa ricorda dove furono stampati i primi Canti Orfici
Gran numero di persone alla cerimonia commemorativa a Marradi

COMUNE MARRADI
Una targa ricorda dove furono stampati i primi Canti Orfici
Gran numero di persone alla cerimonia commemorativa a Marradi

Fu la Tipografia Ravagli di Marradi a stampare per la prima volta, nel 1914, i “Canti Orfici” di Dino Campana. E proprio lì, in via Fabroni 16, dove allora si trovava quella piccola e modesta tipografia, sulla facciata dell’edificio, vicino a quello che era l’ingresso, è stata sistemata e posizionata in bella vista una targa commemorativa in pietra. Sopra, l’Amministrazione comunale e il Centro Studi hanno fatto imprimere queste parole: “In questo edificio ebbe sede la tipografia Ravagli dove nell’estate del 1914 furono stampati i Canti Orfici di Dino Campana con il contributo di 44 sottoscrittori marradesi a cui va la nostra gratitudine”.

La cerimonia di scoprimento della targa si è svolta in occasione della ricorrenza della stipula del contratto tra il “poeta maledetto” Dino Campana e il tipografo Ravagli, con un gran numero di partecipanti, tra cui il sindaco di Marradi Paolo Bassetti e la presidente Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini” Mirna Gentilini con l’assessore alla Cultura della Provincia di Firenze Carla Fracci.

La prima edizione dei “Canti Orfici” - un’opera che solo molto più tardi fu riconosciuta come tra le più significative della cultura e letteratura italiana del Novecento - fu pubblicata grazie al contributo di 44 marradesi che anticiparono centodieci lire, e Campana espresse la sua riconoscenza facendo stampare nell’ultima pagina queste parole: “Ringrazio i signori sottoscrittori, gli amici che mi hanno incoraggiato ed anche last not least, il coscienzioso coraggioso e paziente stampatore sig. Bruno Ravagli”.

Nei locali della sede del Centro studi, in via Castelnaudary, era in mostra l’edizione originale del 1914 dei “Canti Orfici”.

 

ufficio stampa

 

Ultimo aggiornamento: Ven, 09/10/2015 - 15:47